In località Portone, a circa m. 100 in direzione 5. dal Km. 9 della strada provinciale Caninese, sul versante SO, è stata recentemente riportata alla luce, durante dei lavori di sistemazione della strada, una tomba a cassone menomata di uno dei lati brevi.

Essa è costruita con lastre di tufo spesse m. 0,20: due per ogni lato lungo, tre per la copertura, una per il lato corto superstite; misura m. 2 di profondità, m. 0,60 di larghezza, m. 0,50 di altezza.
Al suo interno sono visibili vari frammenti ossei pertinenti all’inumato e alcuni spezzoni di tegole a pasta rossa, dura, con alette a sezione rettangolare spigoli arrotondati, per le quali è molto dubbia la pertinenza alla tomba. La totale assenza di elementi del corredo non permette di avanzare nessuna ipotesi circa la cronologia del manufatto.
Da una notizia orale non verificabile, si è appreso come sulla medesima area, a circa m. 80 in direzione 5, durante i lavori di sbancamento per la costruzione di una casa di civile abitazione, sia andata completamente distrutta una piccola necropoli composta di tombe a fossa coperte da tegole.