Comune: |
Arlena di Castro |
Località: |
Grotte Caprara |
soggetto: |
Tombe |
Coordinate: |
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51. Tombe
In località Grotte Caprara, sulla riva
occidentale del Posso Secco, nellarea compresa tra questultimo, la strada
vicinale di Grotte Caprara e la strada vicinale del Piano, precedentemente a pesanti
lavori di sbancamento eseguiti intorno alla metà degli anni settanta, erano ancora
visibili e in buono stato di conservazione due grandi tombe a camera del tipo a corridoio
centrale con loculi disposti a pettine sui due lati.
Da fonti orali non verificabili, si
apprende come durante i lavori di sbancamento siano andate demolite almeno altre
Otto tombe
a camera con trave centrale a rilievo e ottima finitura superficiale, le cui porte si
aprivano direttamente sulla strada vicinale del Piano.
Su questa medesima area, già nel 1921,come
risulta dal carteggio conservato presso larchivio della Soprintendenza
allEtruria Meridionale34, durante dei lavori agricoli eseguiti con laratro
trainato dai buoi, furono scoperchiate alcune tombe. Gli scopritori: Muccioli Settimio e
Del Papa Jolando, mostrarono alcuni dei reperti rinvenuti al dottor Falzacappa Ernesto di
Tarquinia, proprietario di latifondi sul territorio del comune, che li ritenne ". .
.oggetti che non avevano alcun valore...", come afferma in una memoria difensiva,
invero poco convincente, inviata alla Soprintendenza35 che gli aveva formalizzato una
accusa di ricettazione. |