AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI VITERBO

EMERGENZE ARCHEOLOGICHE E STORICO ARTISTICHE

55. Area di frammenti fittili

In località Banditella di Sotto, sul lato occidentale della strada provinciale Caninese, a circa m. 250 a 5 del Km. 5, si riscontra la presenza di una notevole quantità di frammenti fittili dispersi su un area di circa mq. 4000, tra cui si distinguono:

1. spezzoni di tegole di grosse dimensioni, pasta avana chiaro tendente al giallo, con inclusi granuli di cotto rosso scuro, alette a sezione rettangolare con spigoli arrotondati. E’da notare come in alcune tegole le alette si assottiglino a metà spessore negli ultimi 10cm.
2. spezzoni di tegole e mattoni a pasta rossa, con inclusi neri;
3. mattoncini a pasta avana chiaro, dura, frammentari e interi (cm. 9x5,5 x 1,8);
4. frammenti di ceramica a pasta rosso scuro, con numerosi piccoli inclusi neri e cristallini;
5. frammenti di ceramica a pasta rosa, con pochi e minuti inclusi neri e cristallini; la superficie esterna, accuratamente lisciata, presenta un colore più chiaro tendente all’avana;
6. frammenti di ceramica a pasta beige, con pochi e minuti inclusi neri e rossi; tra cui parte di un labbro leggermente ingrossato con orlo arrotondato;
7. frammento di bacile comprendente parte di parete, labbro e un’ansa a nastro tricostolata orizzontale, pasta rosa con piccoli inclusi neri e rossi;
8. fondo frammentario, apodo, pasta rosa scuro, con inclusi neri e cristallini radi e minuti; la superficie esterna è ricoperta di ingubbiatura marrone;
9. frammento di ceramica a pareti sottili, pasta avana chiaro, la superficie interna e rivestita di ingobbio di colore marrone chiaro-rossastro con riflessi metallici, la superficie esterna presenta macchie dello stesso colore e una decorazione formata da file orizzontali parallele di impressioni a rotella e applicazioni plastiche;
10. frammenti di ceramica a pareti sottili, di colore rosso all’interno, nocciola all’esterno, grigio nel nucleo;
11. frammenti di ceramica a pareti sottili, con sovradipintura rosa scuro, opaco sulla superficie interna, a bande rosse e brune sulla superficie esterna, decorata anche da leggere solcature orizzontali, il nucleo è di colore grigio;
12. frammenti di ceramica a vernice nera, pasta nocciola chiaro, dura, ben depurata, vernice molto diluita tendente al grigio e con riflessi azzurrognoli;
13. frammenti di ceramica aretina, pasta rosa, ben depurata, vernice compatta e lucente, tra cui un piede ad anello con attacco di parete pertinente a piccola forma aperta.

Il taglio di un canale per irreggimentare delle acque sorgive che attraversa tutta la valle ha posto in luce a circa m. 150 in direzione SO dal punto di incrocio tra vecchia e nuova strada provinciale Caninese, una spessa stratigrafia composta di laterizi malcotti, evidenti scarti di fornaci. Da una comunicazione orale non verifica-bile si è appreso come durante i lavori di sbancamento del pianoro soprastante la valle, sia stata scoperchiata una grossa fornace circolare.

Molti di questi scarti furono utilizzati già in antico per la realizzazione di muri, di cui alcuni blocchi sono dispersi nell’area circostante. Due conci parallelepipedi lunghi m. 1,12 e larghi m. 0,50, sono ancora in situ.