8.1
Tagliata viaria (primo tratto)
Sul lato sinistro della chiesa di S. Egidio ha inizio una lunga
tagliata viaria che, scendendo con notevole pendenza dal pianoro su cui sorge
lattuale abitato di Corchiano, nella valle percorsa dal Rio Fratta, giunge al
pianoro opposto in località Selvotta . La strada è denominata Cava di S. Egidio, ma nei
documenti cartografici e negli studi del secolo scorso è detta via della Canna La
tagliata è pertinente ad un antico percorso di età falisca, probabilmente in funzione di
una vasta area cimiteriale posta a 5 del centro abitato 49. Il tratto settentrionale
(dalla chiesa di 5. Egidio al Rio Fratta, qui denominato Fosso delle Mole dai mulini ad
acqua di cui ancora si conservano modesti resti) lungo m. 160 ca., presenta evidenti
alterazioni: il piano stradale originario è stato a più riprese approfondito (oggi le
pareti raggiungono m. 10 di altezza massima); i numerosi ambienti scavati lungo le pareti
tufacee a diversi livelli, adibiti a cantine e ripostigli, risultano di recente
escavazione (fig.a destra).
Sulla parete E, nel tratto iniziale della tagliata, a m. 4 ca. dal piano di
calpestio, è visibile uniscrizione rupestre con caratteri etruschi, ad
andamento sinistrorso, incisa su ununica riga della lunghezza complessiva di cm.
180, con lettere alte in media cm. 16. Il degrado della parete tufacea rende difficoltosa
la lettura, in particolare quella della parte destra, ma ad un accurato esame dei segni
residui è possibile determinare numero delle lettere (tredici) e tentarne una lettura
(fig. in basso).
Sulla parete O a ca. m. 7 dal piano stradale, in prossimità di una cappella rupestre
(fig. a sinistra), è visibile traccia di un cunicolo che corre in direzione SO-NE,
parallelo alla strada (costituito allo stato attuale da una sola parete laterale)
presumibilmente smantellato per lapprofondimento graduale del piano di calpestio.