8.3 Tagliata viaria (secondo
tratto)
A Ca. m. 100 a S del fosso, il tracciato
viario prende a salire inserendosi in un secondo taglio tufaceo, lungo ca. m. 130, che ha
subito minori manomissioni (fig. a sinistra). Le pareti, alte mediamente m.6, conservano
tracce di diverse, ma modeste fasi di approfondimento del piano stradale segnato da solchi
dovuti alluso continuato del percorso; si presentano in più punti distacchi e
fessurazioni, anche profonde. A ca. m. 16 dallinizio del cavo stradale, sulla parete
O, è visibile lapertura di un cunicolo (m. 0,60 x 1,20) a sezione ogivale ,
orientato a N, che termina in prossimità del limite settentrionale della tagliata .
Sempre sullo stesso lato, a ca. m. 20 dal suddetto cunicolo, è ancora ben visibile e in
buono stato di conservazione, liscrizione etrusca larth vel arnies , nota
già dal secolo scorso. Salendo ulteriormente in direzione S, si nota limbocco di un
secondo cunicolo (m. 0,60 x 1,50), a sezione ogivale e parallelo al precedente,
tagliato trasversalmente dallasse stradale. Nel tratto terminale della tagliata è
presente sulla parete E un gruppo di tre ambienti , posti a ca. m. i dal piano di
calpestio, forse originariamente destinati ad uso funerario. Sullo stesso lato, al limite
del taglio tufaceo, nel margine superiore della parete sono visibili tre corsi di blocchi
di tufo, grossolanamente squadrati, disposti di taglio (m. 0,30 x 1) forse con funzione di
contenimento del terreno soprastante. |