9. Complesso archeologico - monumentale della Madonna del Soccorso

A circa km. 1 ad O dell’abitato di Corchiano, sulla strada comunale Fabrica-Corchiano, in localitā Madonna del Soccorso, si apre una valle alla confluenza dei Fossi della Ficaccia e Nuovo nel Rio Fratta (rispettivamente denominati, nel Catasto Gregoriano e nelle mappe del Nuovo Catasto: Fosso delle Ferriere, Fosso di Cenciano, Fosso delle Mole). La valle č incassata fra ripidi costoni tufacei coperti da vegetazione spontanea arborata e cespugliata ed č attraversata dal ponte della Ferrovia A.CO.TRA.L.. La zona di fondovalle ed i pianori circostanti presentano numerose tracce di insediamenti, cronologicamente senza soluzione di continuitā almeno dall’epoca etrusco-falisco fino al Medioevo e quindi , al Rinascimento. Si tratta di un grosso complesso monumentale articolato lungo l’asse viario principale, l’antica via Amerina, il cui tracciato č riconoscibile nella tagliata immediatamente ad O della chiesa della Madonna del Soccorso e in tratti di basolato ancora in situ, sul pianoro settentrionale. In relazione a questa area ed in continuitā morfologica con essa si connettono la torre medievale da cui il toponimo La Torre - a S della chiesa ed i ruderi del castello medievale  il Castellaccio - sorto su un preesistente insediamento, a NO della chiesa stessa. ll  complesso, giā noto nel secolo scorso (fig.a lato) e descritto anche dagli studiosi inglesi in seguito alle ricognizioni del 1957 , comprende una necropoli rupestre, il percorso dell’Amerina, i resti di un ponte antico, inglobati in quello attuale, la chiesa . Data la ricchezza e la complessitā delle emergenze archeologiche della zona, anche in questo caso, si č reso necessario operare su una base cartografica a grande scala (1:500) al fine di rendere possibile la graficizzazione delle medesime. Percorrendo la strada comunale Fabrica-Corchiano in direzione dell’attuale abitato di Corchiano, sul costone parallelo al Rio Fratta, ad O della chiesa di S. Maria del Soccorso, č visibile un gruppo di tre tombe notevolmente danneggiate.