M. Abitato e necropoli

"Immediatamente a S della S.P. Canepinese, nel tratto tra Vallerano e Vignanello, lungo la rupe del Molesino, furono eseguiti saggi di scavo (1913, 1914 e 1921), che portarono alla luce i resti di un antico abitato e la relativa necropoli. Nel 1921 si rinvennero su tutto il colle, resti di murature, fondazioni di edifici e, forse, resti di un tempio (fig. a lato). Da questo sito provengono (1914) l’antefissa arcaica raffigurante una gorgone e una lastra di rivestimento, ora al Museo di Villa Giulia. Il materiale restituito dalle tombe della necropoli sembra attestare una continuitā d’uso dal VI sec. a.C. (ceramica attica) al IV-III sec. a.C. (ceramica falisca). La zona č stata negli ultimi venti anni totalmente edificata con la conseguente e sistematica distruzione delle strutture emerse, di cui rimane soltanto la scarna documentazione grafica eseguita all’epoca dello scavo. Nel sito sono ancora visibili alcuni ambienti scavati nella roccia, a ridosso della rupe, adibiti a magazzini o cantine di proprietā privata. La valle a settentrione (Valle della Cupa) mostra invece una maggiore integritā, ma non sono stati a tutt’oggi condotti studi e indagini adeguati all’importanza storico-archeologica del sito.