Gradoli

Il centro, traversato dalla strada che dalla riva del lago di Bolsena si stacca dalla Cassia e sale a NO verso alla sommità della conca, sorge ad una altezza di circa 470 metri, su un paio di speroni rocciosi limitati da profondi valloni. L'acqua scorre a meno di 100 metri di distanza dalle case, ma circa 70 metri più in basso (poco più a monte, però, si trova una sorgente). La posizione è panoramica e la vicinanza al lago fa sì che il clima, di tipo Csa collinare, abbia estati fresche e gradevoli; la copertura boschiva è tuttora abbastanza estesa.

Nei dintorni sono presenti resti dell'età romana, ma il centro è di impianto medievale e dominato dal Palazzo Farnese: la costruzione è al tempo stesso imponente e leggera, ed è stata realizzata nel XVI secolo da Antonio da Sangallo il Giovane, sulla rocca precedente del XII secolo; nel 1537 venne annesso al ducato di Castro e nel secolo seguente, dopo la rovina di questo, allo Stato Pontificio. L'economia è agricola, e si segnala la produzione di una varietà di vino aleatico. La popolazione è sostanzialmente stabile, attorno ai 1500 abitanti.