Montalto di Castro

Cittadina della provincia di Viterbo, su un colle arrotondato di 42 metri di altezza, sull’Aurelia a meno di 2 km dalla riva sinistra del fiume Fiora e a 4 km dalla costa tirrenica. Lungo una buona parte del corso inferiore il fiume separa le formazioni sedimentarie a est da quelle vulcaniche, a ovest; sotto la cittadina scorre a quota di 6-8 metri, a meno di 220 metri dalle mura. L'abitato poggia su sedimenti sabbioso-conglomeratici marini, formati principalmente da materiali vulcanici rimaneggiati. Il clima è di tipo Csa marittimo, e l’originaria macchia è quasi completamente sostituita dalle colture erbacee e dai pascoli nelle zone pianeggianti, mentre è tuttora rigogliosa nella zona riparia.

L’insediamento odierno ha origini medievali e non è ricco di testimonianza di grande rilievo, mentre nel territorio si trovano i notevoli ruderi etruschi di Vulci, quelli romani della località Le Murelle e di Forum Aurelii e quelli medievali di Ponte all’Abbadia.

Agricoltura, turismo e la pur discussa costruzione di una centrale termoelettrica determinano un lento aumento della popolazione, che conta circa 7600 abitanti. Nella zona di Vulci il WWF ha istituito un'oasi naturalistica.