Torre dell’Isola

Denominato anche Isola Conversina o Torre Stroppa il sito sorge a 218 metri di altezza nel bacino del Treia, e la torre del toponimo domina la confluenza di due affluenti di questo. La seconda parte del toponimo richiama probabilmente la posizione isolata sullo sprone, carattere peraltro molto comune ai centri etruschi e medievali. Clima di tipo Csan tiberino, nel quale la vegetazione spontanea, la macchia, è ormai ridotta negli spazi non coltivati.

Il passaggio della Via Amerina romana non portò sostanziali benefici, come d’altronde le fortificazioni medievali, delle quali la torre è la maggiore testimonianza. All’inizio del XIV secolo veniva nominata nei registri del focatico con una tassazione di un fiorino e in quelli del sale per 10 rubbi, segni evidenti di una popolazione già allora molto scarsa.