In localitā Chiusa dei Mulini, sul versante occidentale del pianoro che sovrasta la vallata del Prataccio, a circa m. 1200 dall’abitato di Arlena di Castro, si nota una intensa attivitā di scavi clandestini che ha posto in luce sette tombe a camera di cui solo due visitabili. L’accesso ad esse č preceduto da un breve dromos.
A fronte delle tombe corre uno stretto sentiero incavato nel tufo in gran parte reso impraticabile da una fitta vegetazione spontanea. Non ci sono tracce di corredo.
Probabilmente si tratta della necropoli segnalata nel 1971 dal G.A.R.21. In questa segnalazione si fa menzione di una tomba con sarcofagi allineati lungo le pareti (notizia che non č stato possibile riscontrare per le oggettive impossibilitā di accesso a numerose tombe) e del ritrovamento di vari frammenti di ceramica a vernice nera che riferisce questa necropoli alla fase ellenistica.