Nella Provincia di Viterbo insistono due comunità montane, la Comunità Montana Alta Tuscia Laziale e la Comunità Montana dei Cimini che nel 2001 hanno redatto il proprio Piano di Sviluppo socio-economico. Va premesso che le Comunità Montane, pur non avendo competenze dirette in ordine alla pianificazione territoriale, possono condizionare alcuni aspetti fondamentali del territorio attraverso i loro Piani pluriennali di sviluppo socio-economico che costituiscono lo strumento unitario di programmazione della Comunità Montana. Questi aspetti, che troviamo in ambedue i Piani della Comunità Montane, riguardano la tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale, il riassetto idrogeologico e forestale, lo sviluppo del turismo e delle produzioni tipiche, sulla base della legislazione specifica per la montagna (recepita nella LR 9/1999). Attraverso di essi vengono individuati gli strumenti tecnici e finanziari idonei al conseguimento degli obiettivi, in coerenza con le indicazioni generali della programmazione economico-sociale e della pianificazione regionale, nonché dei programmi provinciali. Dall’analisi dei due Piani si evince come essi, pur con diversi livelli di approfondimento analitico e di progettualità, possano essere considerati in sintonia con le scelte ed indicazioni del Piano Provinciale (P.T.P.G.) e danno maggior forza al fine del raggiungimento degli obiettivi comuni e che la Provincia intende incoraggiare e sostenere. Queste interessano la salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente naturale e del patrimonio forestale, il miglioramento delle attività economiche attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e della produzioni locali , lo sviluppo delle risorse turistiche e dei relativi servizi. A livello di azioni entrambi i piani individuano i Rischi potenziali, i vincoli e le opportunità per la pianificazione urbanistica del territorio nonché gli interventi relativi alla difesa del suolo e dell’ambiente insieme alla promozione dello sviluppo di attività economico produttive presenti sul territorio, valorizzando le risorse e tutelando le produzioni tipiche e le tradizioni locali.