Rispetto alle Osservazioni presentate e pervenute a seguito della Adozione dello Schema del Piano Territoriale Provinciale Generale (P.T.P.G.) (delib. N.74/2004) e tenuto conto delle valutazioni tecniche precedenti e di quelle dell’Organismo Consultivo (attualmente soppresso in sede di modifica della Legge Urbanistica Regionale n. 38/99), si precisa quanto segue.
GRUPPO CONSILIARE PARTITO RIFONDAZIONE COMUNISTA _SINISTRA EUROPEA
Le osservazioni presentate con nota del 11 novembre 2004 sono articolate in 5 punti:
1_Mancato riferimento alla problematica dell’inquinamento elettromagnetico
1_ per quanto riguarda la mancanza di un riferimento concreto rispetto alla problematica dell’inquinamento elettromagnetico si rimanda al Piano Provinciale di Settore, in fase di adozione da parte del Consiglio Provinciale, che il PTPG recepirà nel suo complesso e dal quale, tuttavia, saranno estrapolate le indicazioni principali da inserire, in modo particolare, nella normativa di attuazione;
2_Necessità di prevedere apposite localizzazioni per impianti tecnologici (es. impianti servizio pubblico televisivo e radiofonico)
2_anche riguardo la localizzazione degli impianti tecnologici di grande potenza (es. impianti per il servizio pubblico radio-televisivo) si farà riferimento sia alle indicazioni fornite dal Piano di cui al punto precedente che a quelle fornite dal Piano regionale DCR 50/2001 di assegnazione delle frequenze , che nella provincia di Viterbo prevede un solo punto di emissione in località Poggio Nibbio (già esistente);
3_Si contesta il progetto della regione che riguarda il collegamento tra la strada Ortana (com. Bassano in Tev.) e la strada S.Eutizio (com. Soriano nel C.) e l’assenza di una previsione di svincolo nel comune di Bassano in Tev.
3_rispetto alla viabilità provinciale nella zona dei Cimini viene osservato come il tracciato, proposto dalla Regione Lazio, per la strada provinciale S.Eutizio sarebbe fortemente avversato dalle amministrazioni locali, sia per il suo impatto ambientale che per la mancanza dello svincolo sulla trasversale, va detto che tale svincolo appare superfluo in quanto esso risulta posto in prossimità di un altro già esistente, mentre la contrarietà degli enti locali non trova riscontro documentale in quanto non risulta presentata nessuna osservazione, in merito, da parte dei Comuni interessati.
Ad ogni modo la Provincia potrà avviare la opportuna concertazione nel momento in cui l’ipotesi dell’asse stradale in questione andrà sottoposta alla fase progettuale definitiva, analizzando in quel momento le possibili alternative sia per quanto riguarda il tracciato che per il suo dimensionamento, nel rispetto dell’ambiente evitando o limitando gli eventuali impatti;
4_Per l’ammodernamento della Strada Cassia si contesta il reperimento del tracciato ex-novo a quattro corsie presentato dalla regione Lazio.
4_rispetto all’ammodernamento della Strada Cassia viene osservato come sia più realistica la realizzazione di tangenziali che aggirino i centri abitati invece che creare un tracciato ex-novo a 4 corsie così come previsto dalla regione e riportato nello schema di PTPG, si concorda con essa anche in virtù del fatto che all’interno del Piano Infrastrutturale del PRUSST risulta prioritaria e finanziata la progettazione di queste varianti in grado di bypassare i centri abitati (es. Capranica e Vetralla) ;
5_ si osserva la necessità di escludere categoricamente la possibilità dell’alimentazione a carbone della centrale ENEL di Montalto di Castro.
5_riguardo al problema energetico in cui emerge la temuta proposta di alimentazione a carbone della centrale ENEL lo schema di PTPG fa riferimento all’attuale Piano Energetico Provinciale in cui non viene fatto alcun riferimento alla questione e pertanto la problematica va demandata a pronunciamenti ufficiali da parte del Consiglio Provinciale.
ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI
ORGANIZZAZIONI SINDACALI C.G.I.L. C.I.S.L. U.I.L.
Le osservazioni afferiscono a critiche di tipo procedurale mentre per quelle di merito si tratta di generiche affermazioni di obiettivi di sviluppo economico ed occupazionale
Rispetto alla critica procedurale dello schema di PTPG va ricordato come nel periodo che va dal novembre 2003 al maggio 2004 si sono tenuti incontri di concertazione (ancorché non previsti dalla normativa regionale), in cui oltre a presentare lo schema di Piano in itere, venivano sollecitati contributi ed indicazioni utili al miglioramento del redigendo PTPG.
Per quanto riguarda le osservazioni di merito e le conclusioni sugli elaborati del PTPG manca un riferimento specifico e documentato.
Inoltre, come ribadito dall’Organo Consultivo, si ritiene utile segnalare che l’obiettivo di consentire e favorire lo sviluppo socio-economico delle popolazioni del viterbese da attuarsi attraverso la tutela e salvaguardia ambientale e culturale (sviluppo sostenibile),sia già contenuto nel Piano.